Martedi e Mercoledi 12.00-13.00, oppure in qualsiasi altro giorno e ora della settimana previo appuntamento telefonico o e-mail.
presso il Laboratorio di Patologia Vegetale Molecolare,
Dipartimento di Biotecnologie Agrarie,
Via della Lastruccia 10,
Polo di Sesto,Sesto Fiorentino
Ø Il prof. Aniello Scala è nato a Portici (NA) il 29.10.1949 e si è laureato in Scienze Agrarie presso la Facoltà di Agraria dell'Università di Napoli il 17.04.1974. Ø Assistente ordinario di Fisiopatologia Vegetale nella Facoltà di Agraria dell'Università di Napoli dal 1975 al giugno 1981 e di Genetica nella Facoltà di Scienze M.F.N. dell'Università di Firenze dal giugno 1981 al febbraio 1986. Professore associato presso l'Università di Firenze di Fisiopatologia Vegetale (Facoltà di Scienze M.F.N. dal febbraio 1986 all'ottobre 1987), di Istituzioni di Patologia Vegetale (Facoltà di Agraria dall'ottobre 1987 al febbraio 1997), di Biotecnologie Fitopatologiche (Facoltà di Agraria dal novembre 1996 ad ottobre 2000). Dal novembre 2000 ad oggi è professore ordinario di Patologia Vegetale presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Firenze, dove insegna Fisiopatologia Vegetale, Biotecnologie Fitopatologiche, Biologia dei funghi xilofagi. Ha tenuto seminari e relazioni presso Università italiane e straniere e in congressi nazionali ed internazionali. Ø L’attività scientifica del prof. A. Scala è maturata in più di una sede universitaria ed ha incluso periodi di studio presso il Laboratorio di Embriologia Molecolare (CNR) di Arcofelice (NA), l’Istituto di Mutagenesi e Differenziamento (CNR) di Pisa, l’Istituto per gli Studi Agronomici sull’Irrigazione (CNR) di Napoli, l’Istituto dell’Orto Botanico dell’Università di Roma, l’Istituto di Anatomia Comparata, Biologia Generale e Genetica dell’Università di Firenze, il Dipartimento di Fisiologia Vegetale dell’Università di Barcellona. Attualmente collabora attivamente con il Dipartimento di Scienze Biochimiche dell’Università di Firenze e con la Sezione di Genetica Agraria del Dipartimento di Biologia delle Piante Agrarie dell’Università di Pisa. Negli anni 1981-85 ha avviato e condotto un laboratorio di fisiopatologia vegetale presso il Dipartimento di Biologia Animale e Genetica dell’Università di Firenze e nel 1993 ha organizzato un laboratorio di patologia vegetale molecolare nel Polo Scientifico di Sesto Fiorentino dell’Università di Firenze; nel 2002 è co-fondatore del Laboratorio “Genexpress” presso il Dipartimento di Biotecnologie Agrarie. Ha svolto l'attività di ricerca sugli aspetti biochimici e genetici della patogenesi di malattie fungine di piante agrarie e forestali (fragola, pomodoro, cavolfiore, garofano, olmo, platano). Ha focalizzato la sua attenzione su alcuni rilevanti fattori di patogenesi: enzimi pectinolitici, fitotossine e soppressori, prodotti dal patogeno, e sulla sintesi di fitoalessine, come fattore di resistenza della pianta. Generalmente ha mirato a scomporre il processo patogenetico utilizzando tecniche di biochimica, mutagenesi e/o colture di tessuti vegetali in vitro per evidenziare l'attività biologica di singole molecole opportunamente purificate. In anni recenti ha concentrato la sua attenzione sulle proteine cerato-ulmina (prodotta da specie del genere Ophiostoma, tra cui quelle responsabili della grafiosi dell'olmo) e cerato-platanina (prodotta da Ceratocystis fimbriata f. sp. platani, responsabile del cancro colorato del platano). Ø Ha pubblicato numerosi lavori su Riviste nazionali ed internazionali. Ø E' e/o è stato coordinatore nazionale o responsabile scientifico locale di Progetti MURST 60%, di Progetti MURST 40%, di Progetti Bil aterali CNR, di un Nucleo Monodisciplinare nel P.F. RAISA CNR. Ø Ha fatto parte del Consiglio Direttivo Nazionale della Società Italiana di Patologia vegetale (SIPaV) Ø E' Associate Editor di Journal of Plant Pathology. Ø Ha fatto parte del National Scientific Committee per il “XIII International Congress on Molecular Plant-Pathogen Interactions”, July 21-27, 2007, Sorrento, Italy. MATERIE DI INSEGNAMENTO Fisiopatologia Vegetale Biotecnologie fitopatologiche Biologia dei funghi xilofagi Per i programmi consultare la pagina 'Offerta formativa' della Facoltà di Agraria: http://www.agr.unifi.it
Ø Il prof. Aniello Scala è nato a Portici (NA) il 29.10.1949 e si è laureato in Scienze Agrarie presso la Facoltà di Agraria dell'Università di Napoli il 17.04.1974.
Ø Assistente ordinario di Fisiopatologia Vegetale nella Facoltà di Agraria dell'Università di Napoli dal 1975 al giugno 1981 e di Genetica nella Facoltà di Scienze M.F.N. dell'Università di Firenze dal giugno 1981 al febbraio 1986. Professore associato presso l'Università di Firenze di Fisiopatologia Vegetale (Facoltà di Scienze M.F.N. dal febbraio 1986 all'ottobre 1987), di Istituzioni di Patologia Vegetale (Facoltà di Agraria dall'ottobre 1987 al febbraio 1997), di Biotecnologie Fitopatologiche (Facoltà di Agraria dal novembre 1996 ad ottobre 2000). Dal novembre 2000 ad oggi è professore ordinario di Patologia Vegetale presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Firenze, dove insegna Fisiopatologia Vegetale, Biotecnologie Fitopatologiche, Biologia dei funghi xilofagi. Ha tenuto seminari e relazioni presso Università italiane e straniere e in congressi nazionali ed internazionali.
Ø L’attività scientifica del prof. A. Scala è maturata in più di una sede universitaria ed ha incluso periodi di studio presso il Laboratorio di Embriologia Molecolare (CNR) di Arcofelice (NA), l’Istituto di Mutagenesi e Differenziamento (CNR) di Pisa, l’Istituto per gli Studi Agronomici sull’Irrigazione (CNR) di Napoli, l’Istituto dell’Orto Botanico dell’Università di Roma, l’Istituto di Anatomia Comparata, Biologia Generale e Genetica dell’Università di Firenze, il Dipartimento di Fisiologia Vegetale dell’Università di Barcellona. Attualmente collabora attivamente con il Dipartimento di Scienze Biochimiche dell’Università di Firenze e con la Sezione di Genetica Agraria del Dipartimento di Biologia delle Piante Agrarie dell’Università di Pisa. Negli anni 1981-85 ha avviato e condotto un laboratorio di fisiopatologia vegetale presso il Dipartimento di Biologia Animale e Genetica dell’Università di Firenze e nel 1993 ha organizzato un laboratorio di patologia vegetale molecolare nel Polo Scientifico di Sesto Fiorentino dell’Università di Firenze; nel 2002 è co-fondatore del Laboratorio “Genexpress” presso il Dipartimento di Biotecnologie Agrarie. Ha svolto l'attività di ricerca sugli aspetti biochimici e genetici della patogenesi di malattie fungine di piante agrarie e forestali (fragola, pomodoro, cavolfiore, garofano, olmo, platano). Ha focalizzato la sua attenzione su alcuni rilevanti fattori di patogenesi: enzimi pectinolitici, fitotossine e soppressori, prodotti dal patogeno, e sulla sintesi di fitoalessine, come fattore di resistenza della pianta. Generalmente ha mirato a scomporre il processo patogenetico utilizzando tecniche di biochimica, mutagenesi e/o colture di tessuti vegetali in vitro per evidenziare l'attività biologica di singole molecole opportunamente purificate. In anni recenti ha concentrato la sua attenzione sulle proteine cerato-ulmina (prodotta da specie del genere Ophiostoma, tra cui quelle responsabili della grafiosi dell'olmo) e cerato-platanina (prodotta da Ceratocystis fimbriata f. sp. platani, responsabile del cancro colorato del platano).
Ø Ha pubblicato numerosi lavori su Riviste nazionali ed internazionali.
Ø E' e/o è stato coordinatore nazionale o responsabile scientifico locale di Progetti MURST 60%, di Progetti MURST 40%, di Progetti Bil aterali CNR, di un Nucleo Monodisciplinare nel P.F. RAISA CNR.
Ø Ha fatto parte del Consiglio Direttivo Nazionale della Società Italiana di Patologia vegetale (SIPaV)
Ø E' Associate Editor di Journal of Plant Pathology.
Ø Ha fatto parte del National Scientific Committee per il “XIII International Congress on Molecular Plant-Pathogen Interactions”, July 21-27, 2007, Sorrento, Italy.
MATERIE DI INSEGNAMENTO Fisiopatologia Vegetale Biotecnologie fitopatologiche Biologia dei funghi xilofagi
Per i programmi consultare la pagina 'Offerta formativa' della Facoltà di Agraria: http://www.agr.unifi.it
AREE DI INTERESSE SCIENTIFICO Fisiologia e genetica dell’interazione pianta-patogeno: fitotossine, enzimi degradativi delle pareti cellulari, elicitori, fitoalessine, geni di patogenicità e virulenza, geni di resistenza alle malattie; Diagnostica molecolare di funghi fitopatogeni; Studi di popolazione di funghi fitopatogeni.
Legenda